Sono uscite da poco le candidature agli Oscars 2020.
Un elenco di film da vedere nel corso dell’anno, alcuni li abbiamo già visti con opinioni contrastanti fra di noi (Joker, Marriage Story, Once upon a time in Hollywood) gli altri sono nella nostra watchlist.
Quello che ci rattrista è che purtroppo in Italia vengono ancora trasmessi sia al cinema che in televisione film doppiati a differenza di altri paesi europei dove invece vengono trasmessi in lingua originale, anche i cartoni animati, eventualmente con i sottotitoli.
Oltre ad essere un esercizio linguistico fondamentale (ci vuole un po’ di tempo per abituarsi ed allenare l’orecchio) possiamo garantire che la visione di un film con le voci degli attori originali è tutt’altra esperienza e una volta che si inizia non si può tornare alle voci doppiate.
Per chi utilizza piattaforme come Netlifx o Amazon Prime Video, consigliamo agli studenti principianti di inserire i sottotitoli in italiano e dopo qualche mese di allenamento passare a quelli in inglese.
Certo, il sottotitolo può infastidire ma niente è paragonabile a sentire la voce e le emozioni ‘naturali’ di chi recita (baci, sospiri, pianti, etc.) senza considerare che vengono persi gli accenti e che le traduzioni impoveriscono le sfumature del linguaggio in ogni lingua.